Come scrivere un comunicato stampa efficace?
I comunicati stampa sono degli elementi importanti all’interno di una strategia di comunicazione di molte aziende. Essi sono utilizzati come mezzo per annunciare le loro notizie o lanciare prodotti ad un numero maggiore di giornalisti, ma anche per creare fiducia e aumentare la consapevolezza tra il loro pubblico di destinazione (rendendola così un’ottima tattica in entrata).
Decidere il momento giusto per inviare un comunicato stampa, scriverlo e vederlo pubblicato può essere difficile, però. Questo articolo ti guiderà attraverso alcuni passaggi utili che ti aiuteranno nella tua ricerca.
Indice
Quando devo inviare un comunicato stampa?
Ci sono diverse novità degne di fare argomento di un comunicato stampa, come ad esempio:
- Il lancio di una nuova attività / progetto
- Un investimento
- Un cambiamento nella gestione di un’azienda
- Risultati di una ricerca
- Un risultato importante
- Annuncio dei vincitori di un concorso
È importante tenere presente che, sebbene un comunicato stampa possa darti una spinta in termini di visibilità, questo non è uno strumento da utilizzare sempre e non rappresenta la panacea di tutti i tuoi problemi comunicativi. Non è certo che possa garantire successo a lungo termine nella tua attività. Devi avere qualcosa di importante, attraente per la stampa a cui ti rivolgi, per aumentare le tue possibilità di essere presentato e devi integrare questi comunicati stampa in una campagna di comunicazione più ampia.
Come dovrei scriverlo?
Un buon comunicato stampa ha una struttura chiara e ben definita: inizia con un titolo d’impatto che riassuma le notizie più importanti che vuoi trasmettere. Può includere numeri o affermazioni forti.
Dovresti quindi avere un paragrafo introduttivo che includa i dati o le informazioni più rilevanti dal tuo comunicato stampa. Immagina che qualcuno apra il tuo comunicato: dovrebbe capire bene di cosa si tratta dalle prime 3-4 righe.
Il resto del comunicato stampa dovrebbe essere conciso e puntuale. Rispondi alle seguenti domande: chi, cosa, perché, quando, come e per chi? Tieni presente che sebbene tu abbia molta familiarità con la tua attività, alcune persone potrebbero sentirti parlare per la prima volta. Non dare per scontato che conoscano già te o il tuo business (specialmente se sei una startup), dai un contesto, mentre parli dei tuoi prodotti o di eventi.
Puoi anche includere una citazione del fondatore o di diversi partner per dargli una nota più personale.
Non dimenticare di utilizzare link pertinenti tracciabili (ti aiuterà anche con la SEO) e di aggiungere un boilerplate alla fine del comunicato stampa (un boilerplate è un breve paragrafo che descrive la tua attività).
A chi dovrei inviarlo?
Sempre, fai sempre le tue ricerche e invia il tuo comunicato stampa solo a quei media che sono probabilmente seguiti dal tuo pubblico di destinazione. L’obiettivo finale è aumentare la consapevolezza e, in ultima analisi, le vendite tra i tuoi potenziali clienti, quindi non sprecare tempo e fatica inviando il tuo materiale a un elenco troppo ampio.
Puoi scegliere come target sia le pubblicazioni relative al settore, sia quelle orientate al business (supponendo che tu stia promuovendo la tua attività).
Molti siti rendono pubblici gli indirizzi email dei loro editori ed è meglio contattare le persone che hanno scritto in precedenza su un argomento simile a quello che stai proponendo. Un comunicato stampa viene sempre inviato come materiale Word o Google Docs, mai come PDF perché è più difficile copiare il testo e dovrebbe essere accompagnato da un’immagine pertinente del team o dei prodotto.
Se stai cercando ispirazione, puoi cercare altri comunicati stampa pubblicati da altre società (alcuni sono solitamente contrassegnati come comunicati stampa) o utilizzare modelli come quello creato da HubSpot.
Fai attenzione al “lancio”
Quando invii il tuo comunicato stampa dovresti scegliere con attenzione non solo la riga dell’oggetto della tua e-mail, ma anche il corpo del testo della mail.
Un’argomentazione accattivante aumenterà le tue possibilità con i giornalisti. Puoi persino adattare il titolo del tuo comunicato stampa e usarlo come oggetto. Qualunque cosa tu scelga, tieni presente che un giornalista potrebbe ricevere decine di e-mail ogni giorno e il tuo oggetto dovrebbe davvero risaltare in quella lunga lista.
L’email dovrebbe essere breve, contenere alcune informazioni rilevanti che potrebbero rendere i giornalisti curiosi o interessati a saperne di più. Includi le informazioni di contatto e renditi sempre disponibile per fornire maggiori dettagli se necessario.
Cosa devo fare dopo?
Per misurare l’impatto, dovresti sempre monitorare i media che ti citano: ci sono piattaforme che lo fanno per te, fornendo anche approfondimenti pertinenti. Una delle piattaforme di monitoraggio più facili da usare e gratuite è Google Alert.
Se il tuo comunicato è stato pubblicato, cerca di condividere il link delle varie testate che hanno accettato il tuo comunicato stampa. Puoi persino includere questi link nelle campagne pubblicitarie, eseguire campagne in co-branding con alcune pubblicazioni o persino utilizzare i loro loghi sul tuo sito web che mostrano dove sei stato menzionato.
Ora che hai la struttura per creare e distribuire un comunicato stampa, ci sono alcune competenze trasversali che dovresti anche mettere in pratica.
Ricorda che un comunicato stampa è un materiale di PR che, se abbastanza interessante, dovrebbe essere pubblicato gratuitamente. Allo stesso tempo, questo significa che ogni giornalista ha la libertà di scegliere se pubblicarlo o meno. Trattare le persone con rispetto e tenere presente che non ti devono nulla ti aiuterà molto a costruire relazioni a lungo termine con i media.
Inoltre, gestisci le tue aspettative. Se non vieni pubblicato viralmente come desideri o se non vedi un grande impatto nelle vendite in seguito, non essere deluso. Ogni fase del tuo processo di comunicazione ti aiuta a creare fiducia e ad aumentare la consapevolezza. I risultati appariranno prima o poi.
È fondamentale riprovare e chiedere feedback: se hai un buon rapporto con alcuni giornalisti potresti chiedere loro la loro opinione su come potresti migliorare i tuoi comunicati stampa e ringraziare sempre le persone che si prendono il loro tempo per aiutare tu.
Potresti anche pubblicare il comunicato stampa sul tuo sito web, in modo che qualsiasi giornalista che desidera saperne di più su di te abbia accesso a una banca dati dei media 🙂
Se stai cercando di saperne di più sulle PR e su come parlare con i giornalisti, dai un’occhiata a questo articolo: Stanchi dei giornalisti che ti ignorano? Ecco come ottenere più amore dalla stampa!