Quarantena in Italia: Regole sul camminare e portare fuori i bambini

Quarantena in Italia - Regole sul camminare e portare fuori i bambini

Quarantena in Italia - Regole sul camminare e portare fuori i bambini

Le nuove regole sulla quarantena in Italia sul camminare e portare fuori i bambini da parte del governo italiano prevedono nuove indicazioni. Poiché le misure nazionali di quarantena sono state applicate in Italia dal 12 marzo, c’è stata molta confusione sul fatto che si possa uscire per una corsa o addirittura per una passeggiata e se i genitori possano oppure no, portare i bambini fuori per prendere un po ‘di aria fresca.

Quarantena in Italia - Regole sul camminare e portare fuori i bambini
Quarantena in ItaliaRegole sul camminare e portare fuori i bambini

Le indicazioni a riguardo, sono state particolarmente poco chiare a causa delle diverse regioni che impongono le proprie regole e ai singoli agenti di polizia che potrebbero interpretare le nuove leggi in modo diverso. Ieri, il Ministero degli Interni italiano ha inviato una circolare alle autorità regionali per chiarire come applicare queste regole.

Nuove regole sulla quarantena in Italia

Dopo numerosi appelli al governo per far uscire i bambini di casa per una passeggiata, il governo ha affermato che sta permettendo ai genitori di portare fuori i minori di anni diciotto per una breve passeggiata. Ogni bambino può essere accompagnato da un solo adulto. Andare a fare una passeggiata vicino a casa va bene, anche se però andare in bicicletta, giochi e altre attività all’aperto non sono ancora consentite, il Ministero degli Interni lo ha chiarito martedì scorso.

Anche agli anziani e ai disabili è ammesso fare una breve passeggiata vicino a casa. Non cambia nulla quando si tratta di adulti che vanno a correre o a camminare da soli che rimane permesso poiché conta come forma di esercizio fisico purché le persone rimangano vicino a casa. Per quanto riguarda la distanza da casa, può dipendere dalle regole regionali.

Alcune autorità locali possono richiedere alle persone di rimanere a meno di duecento metri da casa. Le persone sono autorizzate a camminare o a correre in prossimità di casa ma è vietato svolgere attività ricreative all’aperto come andare al parco, in aree giochi o in un giardino pubblico.

L’esercizio fisico all’aperto, secondo la circolare, è consentito solo per motivi di necessità o di salute. Chiunque esca per questi motivi deve comunque compilare un modulo di autocertificazione e portarlo con sé. Queste nuove regole sulla quarantena in Italia hanno suscitato critiche da parte di alcune autorità regionali.

Questo non è il momento di abbassare la guardia. La circolare emessa dal Ministero dell’Interno rischia di creare un devastante effetto psicologico rischiando gli sforzi e i sacrifici fatti finora, ha affermato l’assessore regionale alla previdenza lombarda, Giulio Gallera. Inoltre, potrebbe essere preso come un segnale di allentamento delle misure di contenimento.

Misure rigorose ci hanno permesso di contenere i contagi da coronavirus. L’indicazione utile per tutti deve essere quella di rimanere a casa per qualche settimana in più. Solo in questo modo saremo in grado di sconfiggere questo virus.

In risposta, il Ministero degli Interni ha sottolineato che le regole non erano state allentate, ma si trattava solo di dettagli interpretativi dell’attuale quadro normativo.

Puoi lasciare la tua casa solo nei casi già previsti dai decreti di emergenza; per il lavoro, per motivi di assoluta necessità e per motivi di salute.

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